Benessere

Curcuma e Piperina Plus: Benefici e Recensioni dell’Integratore per Dimagrire

Con l’avvicinarsi dell’estate, molte persone tentano di mettersi in forma per sfoggiare al mare un fisico perfetto. I sacrifici comportano diete drastiche e molta attività fisica, fattori che non sempre si rilevano vincenti, per cui i risultati raggiunti non sono proprio quelli sperati. Da oggi è possibile dimagrire e perdere i chili di troppo, senza fare fatica ed in modo sicuro, grazie al nuovo integratore naturale a base di Curcuma e Piperina, ovvero e BioCurcuma ePiperina Plus.Tale integratore si è rilevato un metodo efficace, grazie alla sua composizione di ingredienti che sono in grado di accelerare il metabolismo dell’organismo, favorendo la perdita di peso ed il drenaggio dei liquidi in eccesso.

Curcuma e Piperina Plus

Curcuma e Piperina Plus: Che cos’è e come funziona

Curcuma e Piperina Plus è l’innovativo integratore naturale in compresse, prodotto dall’azienda italiana Bioness, considerata leader nel settore di produzione di integratori alimentari, alimentazione sportiva e quant’altro.
Secondo gli esperti, tale prodotto può essere considerato il miglior rimedio naturale per dimagrire e perdere peso in tutta sicurezza. La sua formulazione vincente comprende la curcuma e la piperina che, oltre a depurare l’organismo, sono in grado di accelerarlo in modo da favorire la perdita di peso e bruciando i grassi ed i carboidrati ingeriti. Il processo innescato da tali ingredienti blocca altresi’ l’accumulo di cellule adipose, che sono le responsabili del grasso sottocutaneo localizzato in determinati punti critici come cosce, fianchi e pancia.

I benefici della frutta in estate (e non solo)

Lo ripetono i giornali, i programmi televisivi, i medici e i dietologi ma soprattutto le mamme, che hanno, notoriamente, sempre un occhio di riguardo per le abitudini nutrizionali dei figli: la frutta fa bene. È cosa ormai nota a chiunque che assumere molta frutta, soprattutto nella stagione estiva, sia importante per la nostra salute. Non tutti però conoscono nello specifico i motivi per cui questa scelta alimentare sia così positiva.

Come prima cosa, è doveroso precisare che la frutta non dovrebbe essere un optional, ma un elemento fondamentale da assumere per il benessere del nostro corpo. La sua presenza nella dieta ha riportato effetti, in alcuni casi, davvero incredibili, come il riuscire a scongiurare l’insorgere di alcune problematiche piuttosto serie dal punto di vista della salute. Se pensiamo poi che rappresenta un alimento fresco e gustoso, allora non ci resta che iniziare a consumarne in abbondante quantità, in particolar modo nel periodo estivo. Durante i periodi più caldi dell’anno, il corpo necessita infatti di maggiore e frequente idratazione, per cui bere tanta acqua durante la giornata potrebbe non essere sufficiente. Consumare giornalmente qualche frutto agevola molto l’idratazione e permette di assumere alcuni componenti fondamentali per la propria salute, come sali minerali, vitamine e fibre.

Miele di Manuka: un Toccasana per la tua Salute

Hai mai sentito parlare del miele di Manuka? Si tratta di un prodotto naturale, capace di garantire una serie di proprietà benefiche, utili per dare rimedio a problemi alla cute, per trattare ustioni, piaghe e ferite. E molto altro ancora! Questo miele stimola il sistema immunitario ed è un ottimo alleato nel caso di reflusso gastroesofageo. Di seguito scopriremo quali sono le sue caratteristiche, le eventuali controindicazioni e le quantità consigliate per l’assunzione.

Proprietà e caratteristiche del Miele di Manuka

Questa particolare tipologia di miele è prodotta da api di origine europea; si nutrono direttamente dall’albero di Manuka, che da quindi il nome al prodotto finale. La pianta è originaria della Nuova Zelanda, e assomiglia all’albero del tè, che si trova allo stato selvatico in Australia, nella zona sud-orientale. E’ molto amato per le sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. Grazie a numerosi studi è emerso che il miele di Manuka è un valido ingrediente per distruggere varie specie di microorganismi. Presenta un particolare enzima, che viene chiamato glucosio-ossidasi, che non appena viene ingerito si trasforma in acqua ossigenata. E’ utile per uccidere le cellule batteriche e preserva quelle umane.

Tisane Depurative e Drenanti, Ecco le Migliori

Le tisane possono essere un ottimo alleato per chi vuole perdere alcuni chili, ma non ha voglia di fare diete troppo rigide o di sottoporsi a estremi sacrifici. Le tisane drenanti e depurative non possono fare i miracoli e il loro effetto è soprattutto quello di purificare il corpo aiutandolo a eliminare i liquidi in eccesso, ma per chi non deve perdere molti chili possono essere molto utili.

Inoltre possono essere utilizzate in abbinamento a una dieta ipocalorica, per un massimo di 4 tazze a giorno, in modo da favorire la perdita di peso. Ovviamente bisogna amare i sapori naturali delle erbe perché non è possibile, per ottenere risultati, aggiungere zucchero, miele e dolcificante, che è sì privo di calorie, ma spesso dannoso per l’organismo.

Il vantaggio delle tisane è anche quello che regalano un momento di relax, piacevole e tranquillo, oltre che fare bene. E’ il caso ad esempio del tè verde o del tè nero i quali contengono il 3% circa di caffeina e teanina, il che li rende adatti ad una dieta mirata a perdere peso. Per scegliere la tisana che fa al caso proprio è sempre bene rivolgersi a un erborista.

Il Magnesio supremo: scopri i benefici e come assumerlo

Ne hai sentito parlare così tanto da esserti incuriosito? Il magnesio supremo è una potente panacea naturale che se assunta con regolarità per brevi periodi permette di dare sollievo ed energia al nostro corpo. Viene solitamente consigliato nei periodi di maggiore stress e sforzo per risolvere, tra gli altri, problemi muscolari, articolari e anche di digestione.

Benefici e proprietà del magnesio supremo

Questo integratore alimentare si compone di magnesio elementare al 16%. Quando viene sciolto in acqua ha una rapida assimilazione nell’organismo e aiuta ad alleviare nel giro di pochi minuti i tuoi più fastidiosi disturbi. Ma che tipo di benefici garantisce?

  • Favorisce il corretto funzionamento del sistema cardiaco;
  • Permette di assorbire la giusta quantità di carboidrati, vitamine e minerali durante il giorno;
  • E’ un toccasana per lo stress e la stanchezza;
  • Combatte la depressione, l’insonnia e lo stato di ansia;
  • Allevia situazioni di affaticamento fisico e psichico.

 Tra le numerose proprietà non possiamo non citare quelle antiossidanti e antibatteriche, ed è ottimo per tutte le donne, al fine di alleviare i sintomi della sindrome premestruale. Ma non è tutto: è utile per fronteggiare casi di stitichezza, coliti e anche per il colon irritabile.

Quando e come assumerlo

Il magnesio supremo è un macro-minerale essenziale per il nostro organismo, dove lo troviamo insieme ad altri elementi fondamentali come calcio, fosforo, potassio e sodio. E’ componente dello scheletro e dei denti e aiuta la sintesi delle proteine, partecipando attivamente anche a livello di funzionamento ottimale dell’apparato nervoso. E’ bene assumerlo quotidianamente con un dosaggio che varia in base all’età:

Alimenti senza glutine: che cosa mangiare?

Il solo modo che abbiamo per far fronte alla celiachia è consumare alimenti senza glutine. Quali sono gli alimenti senza glutine? Dove possiamo trovarli e soprattutto quali possiamo usare per creare ricette che siano perfette per i celiaci? Molti dei prodotti che andremo a riportare di seguito ti permetteranno di poter sostituire la farina di frumento con appositi ingredienti che siano sicuri se soffri di celiachia. Ma non temere, la tua dieta potrà essere sempre molto variegata!

Alimenti senza glutine

  • Farine e cereali: riso, mais, miglio, grano saraceno, amaranto, quinoa;
  • Latte e derivati: latte, yogurt, formaggi e panne. Evita i formaggi spalmabili, i budini e il latte condensato;
  • Carne e pesce: tutte le tipologie purché fresche e al naturale. Fai attenzione a salumi e carni confezionate.
  • Frutta e verdura: tutti i tipi di frutta fresca e tutti i tipi di verdura fresca, anche conservata sott’olio e sott’aceto. Attenzione alla salsa di soia e ai prodotti infarinati;
  • Zuccheri di ogni tipo, miele e succhi di frutta senza additivi. Evita il cioccolato in tavolette, preparati per dolci, sciroppi, birra, vodka e whisy;
  • Grassi da condimento: burro, olio vegetale, strutto e grassi più in generale grassi di origine animale. Evita la maionese, la margarina e il burro light.

Padelle in Pietra, Attenzione a Quali Acquisti!

Negli ultimi anni si è molto diffuso la moda delle padelle in pietra antiaderenti, apparentemente più salutari rispetto a quelle in teflon o in ceramica. La problematica però è che le quelle che sono vendute come padelle in pietra, non sono affatto padelle realizzare di pietra, ma hanno un rivestimento plastico come le padelle antiaderenti tradizionali. Molto scalpore ha fatto il servizio della trasmissione di Rai Tre, Report, la cui puntata integrale puoi vedere a questo link http://www.raiplay.it/video/2016/10/Laposet224-della-plastica-0a82ff20-5b3a-4d93-943a-7e9b3b7d44a4.html, la parte relativa alle padelle in pietra la puoi vedere a partire dal minuto 40.

Nel servizio viene evidenziato in maniera chiara che Pietra è spesso una parte del nome del prodotto, ma che il rivestimento delle padelle in pietra non è effettivamente realizzato con solo pietra, ma utilizzando come rivestimento il Politetrafluoroetilene (PTFE), un polimero appartenente alla classe dei perfluorocarburi (PFC) derivante dall’ omopolimerizzazione del tetrafluoroetene. Normalmente è più conosciuto con i nomi commerciali di Teflon, Fluon, Algoflon, Hostaflon, in cui al polimero vengono aggiunti altri componenti stabilizzanti e fluidificanti per migliorarne le possibilità applicative, ma che come avrai ben capito non si tratta assolutamente di pietra ma di una materia plastica! È una materia plastica liscia al tatto e resistente alle alte temperature (fino ai 300 °C), usata  per ricoprire le superfici sottoposte ad alte temperature (come le padelle che utilizzi in cucina) alle quali si richiede una “antiaderenza”. Le padelle da cucina definite “antiaderenti”, sono tali infatti perché ricoperte all’interno di uno strato di PTFE (Teflon).

Olio di palma: fa davvero così male alla Salute, oppure no?

Recentemente demonizzato per i suoi presunti effetti dannosi sull’ambiente e sulla salute dei consumatori, l’olio di palma è un grasso commestibile di origine vegetale, estratto da frutti che prendono il nome di drupe.

L’olio di palma è estratto dal frutto delle Elaeis guineensis, palme da olio originarie delle foreste dell’Africa occidentale, ma che vengono oggi coltivate soprattutto in Malesia, Indonesia e nelle aree tropicali del continente americano. La palma dalla quale si estrae questo tipo di olio è del tutto simile alla palma da cocco, con un’altezza approssimativa di dieci metri, foglie lunghe, fusto eretto e frutti dalla forma che ricorda a grandi linee quella delle prugne. Nello specifico, l’olio di palma si ottiene spremendo il mesocarpo succoso e carnoso della drupa. Una porzione grassa è ottenibile anche dal seme del frutto, ricavandone il cosiddetto olio di palmisto. Pertanto, dalle drupe della palma da olio si possono ricavare due tipologie di olio differenti.

Per produrre l’olio di palma vengono distrutte grosse porzioni di foresta tropicale a favore della monocoltura intensiva della palma, mettendo a rischio interi ecosistemi e sottraendo spazio vitale a specie animali già di per sé in via di estinzione, tra cui elefanti, tigri, oranghi e rinoceronti.

Ad esempio, cinquanta anni fa il territorio dell’Isola di Sumatra, nell’arcipelago Indonesiano, era ricoperto per oltre l’80% di foreste. Già nella metà degli anni Novanta tale percentuale era scesa al 52% e si paventa che, entro il 2020, si azzererà del tutto.

Inoltre, la monocoltura intensiva della palma ha ripercussioni negative sulle popolazioni locali, con l’espropriazione dei contadini dalle proprie terre, deportazione di interi villaggi, sfruttamento ed un’assenza pressoché totale di condizioni di sicurezza sull’ambiente di lavoro.

Mulino con Macina a Pietra per Cereali e Farina

Vuoi riscoprire i sapori genuini e più salutari di un tempo? Preparare la farina fatta in casa è sicuramente un modo meno costoso per avere un prodotto che sia più nutriente e soprattutto saporito. Andando a usare un personale mulino casalingo come quello realizzato da Waldner avrai così la possibilità di auto-produrti le farine integrali partendo da cereali e legumi, in modo semplice e veloce. Ormai questa pratica dell’home made ci conduce verso uno stile di vita sano e particolarmente creativo: sarà infatti sufficiente variare lo spessore della macinatura, per riuscire ad ottenere prodotti che abbiano sempre una consistenza diversa, utile anche per realizzare diverse ricette gustose. E’ questo il modo migliore per riuscire a preparare con le proprie mani anche delle tipologie di farine gluten-free, andando anche a risparmiare notevolmente rispetto ai prodotti che andresti ad acquistare all’interno di appositi negozi. Scopriamo insieme come funziona la macina lenta a pietra pensata per produrre le farine in casa.

Mulino Macina Pietra

Mulino Macina Pietra

Caratteristiche del mulino con macina a pietra waldner

Il sapore della farina che si prepara in casa, quando viene appena macinata, è ben diverso da quello che siamo abituati a sentire nei prodotti acquistati ai supermarket. Il segreto stesso è dato dalla lavorazione della farina stessa che permetterà poi di dare un sapore ottimale agli impasti e composti che prepareremo. Vediamo di analizzare le caratteristiche e i dettagli legati all’utilizzo di questo Mulino con macina.

Scheda tecnica

  • Potenza del motore: 350 watt;
  • Peso del prodotto: 7,5 kg;
  • Materiale: legno di faggio, trattato con vernice naturale a base di olio di lino;
  • Produzione di farine: fino a 130 g/min;
  • Macinatura: è lenta, a pietra naturale di corindone legate in ceramica;
  • Diametro di macina: 90 millimetri;
  • Regolazione della finezza della farina;
  • Capacità della tramoggia: 1.200;
  • Misure A/diametro: 31/21 centimetri.
  • Motore professionale che vanta la protezione di sovraccarico;
  • Blocco di sicurezza per bambini.

Il Mulino con macina a pietra per farine Waldner è un oggetto silenzioso, efficace, molto potente ma altrettanto semplice da usare. Imparerai a divertirti nel realizzare un’ottima farina biologica, integrale che è ricca di sostanze vitali racchiuse nei chicchi dei cereali. Il Mulino Waldener Silence lavora per mezzo di una macinatura lenta che è resa possibile grazie alla presenza di macine in pietra naturale: in questo modo sono in grado di sbucciare il chicco delicatamente da dentro a fuori. In questo modo la farina sarà ricca di sali minerali, di vitamine, acidi grassi insaturi, ma anche proteine e fibre. E come sappiamo questi nutrienti sono fondamentali per seguire una nutrizione sana e spesso sono praticamente assenti all’interno di farine prodotte a livello industriale. Con grande facilità e velocità saprai ottenere un prodotto davvero ottimo, soprattutto se non vuoi consumare glutine e nel farlo potrai contare su un prodotto silenzioso.

Il modello Silence può essere facilmente regolato in modo semplice: grazie alle sue funzioni potrai agire sul grado di finezza della macinatura per poter poi ottenere anche delle farine integrali che sono perfette per l’equilibrio metabolico e per andare ad apportare fibre più nobili e utili per il mantenimento del nostro organismo. Dovrai andare a regolare la tramoggia e potrai così decidere la finezza della tua farina in base a quelli che saranno i suoi impieghi culinari.

Scopriamo insieme quali tipologie di cereali potrai usare per ottenere le tue farine: riso, orzo, frumento, farro, grano saraceno, grano duro e inoltre è perfetto per poter lavorare anche sulla macinatura dell’amaranto e del mais. Il mulino Waldner sarà utile anche per preparare le farine di legumi, partendo dalla buonissima farina di ceci. Non hai mai avuto modo di provarla: bè, potrebbe essere arrivato il momento giusto per farlo!

Dove si Acquista

Il Mulino con macina a pietra per farine Waldner Silence si può acquistare online a questa pagina sul sito di SiQuri (clicca sul link).

Olio di cocco: i suoi effetti positivi tra cucina ed estetica

Ha un profumo che inebria, un sapore gustoso e deciso: hai mai avuto modo di provare l’olio di cocco? Si tratta di un grasso di origine vegetale ottenuto per mezzo della pressatura della polpa bianca e fibrosa della noce di cocco, che è costituita da circa il 65% di grasso. Si tratta di un prodotto che vanta ottime qualità e benefici che sono noti e apprezzati da tempo già dalle popolazioni che abitano le zone tropicali.

Composizione dell’olio di cocco

Come detto l’olio di cocco si compone di acidi grassi saturi, principalmente acido laurico, che è componente importante del latte materno, ed è idoneo per l’assunzione dei neonati. Gli altri acidi grassi che contiene sono quello caprico, caprilico, palmitico, linoleico e oleico. Continuiamo a chiamarlo olio, ma in realtà si presenta in forma solida, piuttosto simile alla consistenza che ha il burro e lo si va poi a fondere raggiungendo la temperature di 24°/25°, ma non va conservato in frigorifero.

Non essendo un prodotto che è ancora regolarmente usato nelle nostre cucine è bene precisare che su mercato ne esistono di due tipi:

  • olio di cocco vergine: non subisce alcun tipo di intervento artificiale di raffinazione. In questo modo mantiene il suo profumo e il sapore del cocco inalterato, oltre alle sue proprietà e ad un buon contenuto di antiossidanti. Viene usato a livello cosmetico, per massaggi e per usi medicinali.
  • olio di cocco raffinato: si tratta la pola della noce di cocco essiccata con procedimenti industriali, lavorazioni meccaniche e chimiche che ne fanno perdere colore e odore, oltre alle sue proteine. In questo caso quindi abbiamo un prodotto finale che perdere le sue qualità ma può essere conservato più a lungo nel tempo.